FASMIDE L'insetto che non c'è

Nel 1793 il naturalista toscano Pietro Rossi ricevette da un amico residente in India una scatoletta contenente piccole uova sferiche dotate di un coperchietto. A che specie appartenevano? Desideroso di scoprirlo il professore conservò le uova in una barattolo di vetro e dopo qualche settimane vide, con immensa meraviglia, venire fuori dei piccoli insetti verdi assomiglianti a ramoscelli. 

Non senza incontrare difficoltà, il naturalista  riuscì a scoprire che questi affascinanti animali erano ghiotti di foglie di rovo; li allevò e da allora si diffusero in tutti i laboratori del mondo, oggetti di molteplici ricerche.

 I Fasmidi (dal greco "Phasma" che vuol dire fantasma, cioé invisibile) sono oggi anche conosciuti come "insetti stecco". Sono creature affascinanti, dal corpo slanciato e lunghe zampette articolate con cui si arrampicano sulla vegetazione. Svolgono le loro attività prevalentemente di notte e si spostano con molta, molta lentezza. Hanno un carattere pacifico e la loro unica arma di difesa è il mimetismo. Nel corso di anni e anni di evoluzione, hanno escogitato un travestimento molto originale: quello dello stecco, ossia del ramoscello.

In una vegetazione molto fitta sono praticamente impossibili da vedere!

Una buona notizia per gli appassionati di insetti.  Si possono allevare in casa! 

Per farlo non occorre molto, basta procurarsi un terrario e dei rovi cui nutrire queste meravigliose creature. Attenzione però: bisogna garantire costantemente la disponibilità di cibo e qui arriva il grosso del lavoro! Se abitate in campagna nessun problema, per tutti gli altri, consiglio di cercare i rovi nei parchi sottocasa (purché non siano trattati con insetticidi). Inoltre, per riprodurre il clima delle foreste sub-tropicali è importante mantenere l'umidità del terrario vaporizzando spesso con dell'acqua. Difficile?  Macché! Se avete lo spirito del naturalista è una passeggiata.

Questa è la teca dove allevo i due Fasmidi

  Platone sostiene che chi ha almeno una volta contemplato con i propri occhi la bellezza della natura non può più dimenticarselo. Io credo che abbia ragione. Potrei stare ore ad ammirare uno di questi magnifici animali. Mi fa sentire in pace. I suoi minuscoli occhietti neri sono per me uno spioncino sull'universo... E poi un Fasmide è sempre d'accordo con il mondo. Non cerca, come me, di cambiare le cose e non si preoccupa mai. Al massimo si immobilizza, come uno stecco e aspetta che il pericolo passi.

E il più delle volte, credetemi, il pericolo passa.

Daniele

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